Agguato profondo 4
Da qualche anno, raccolgo nella collana “Agguato Profondo” la documentazione delle catture che ho realizzato in profondità nella stagione precedente.
Ho volutamente bandito dai miei documentari la pesca in tana, che disapprovo per le caratteristiche non sostenibili di questa tecnica di prelievo nei confronti di un selvatico che, spesso, trova rifugio in un anfratto del fondo l’unica possibilità di salvezza.Non è in corso una guerra tra uomini e pesci: svuotare una tana vuol dire azzerare l’intera famiglia di una specie che in quella zona non si riprodurrà, che soddisferà l’Ego del singolo pescatore, ma danneggerà tutti gli altri appassionati di quest’arte in crisi di ideali.E’ inutile sostenere la selettività del nostro prelievo: catturare un solo esemplare di un branco, se poi non deploriamo la pesca sistematica in tana che stermina tutti gli esemplari delle specie stanziali.Le tecniche di pesca presentate in questo video sono per lo più: l’aspetto, la caduta e la strategia dell’agguato.
Agguato Profondo 3
Agguato Profondo 3 è il video ideale prosecuzione di agguato profondo 2
Questi documentari di caccia presentano una particolare strategia di pesca subacquea che si svolge per lo più sulle secche al largo della costa a profondità comprese tra i 15 e i trenta metri dalla superficie.
Il video non è necessariamente rivolto ai pescatori “profondisti” perché contiene indicazione sulle tecniche di pesca valide anche per fondali meno profondi, intorno ai dieci – quindici metri, raggiungibili anche dai dilettanti di questa disciplina.
Le scene sono molto spettacolari e riguardano la cattura di prede di grande interesse venatorio come, ricciole, cernie, dentici, orate.
E’ stato girato nell’estate- autunno dell’anno 2005 che ha riservato incontri subacquei sensazionali per varietà e dimensioni delle prede.
Il video contiene anche informazioni di carattere etologico- biologico cui i miei clienti sono ormai abituati, nella personale ricerca di un’attività sostenibile anche nel prossimo futuro.
Le scene di pesca mostrano un modello di comportamento venatorio maturo, assai diverso da quello proposto dai pescatori subacquei che provengono dall’attività agonistica e, in certa misura, diverso anche dai miei primi video del ‘97.
Alcune catture sono state riprese da un operatore subacqueo che mi ha affiancato nella battuta di pesca, altre sono state girate in soggettiva secondo la tecnica di ripresa con la mano sinistra di cui sono stato l’ideatore -promotore.
La durata del DVD è di 63 minuti, la qualità dell’immagine di una camcorder Sony a tre CCD.
Agguato profondo 2
Aspetto dinamico al dentice (terza parte)
Medi Jedi all'agguato
Il video "Medijedi all'agguato", primo di una collana di video sulla pesca nel basso fondo, fa parte di un progetto che prevede altresì la realizzazione di una serie di documentari sull'Agguato in profondità e, in genere, sulla pesca profonda, con la successiva pubblicazione di un libro che approfondirà ogni risvolto della pesca con la strategia dell'agguato.
Il mio piano di lavoro vuole trasmettere tutta la personale cultura al riguardo di una strategia di pesca che ho contribuito a divulgare con alcuni lavori precedenti, ma che sono tuttora disarticolati rispetto ad una visione completa di questa pratica di pesca subacquea.
Questo primo lavoro è stato realizzato nei fondali del nord della Sardegna e del sud della Corsica ed è caratterizzato da una impostazione fortemente didattica.
Rispetto ai miei primi video girati nel 1977 in questo filmato troverete un pescatore cambiato, evoluto al punto da far apparire quelle immagini, pur affascinanti, vecchie e superate: la tecnica dell'autoripresa, unita alla classica ripresa da operatore aggiunge una prospettiva nuova già collaudata nei video "Agguato all'orata dalla superficie" ed Aspetto dinamico al dentice.
Durata: 55 minuti